Nel 2005 ho aperto un blog personale con l’obiettivo di avere una presenza online. Il web che conosciamo oggi allora non esisteva e un blog era l’unico modo per dire “ci sono anch’io”. Mi dissi che, alla peggio, avrei imparato a scrivere. Non sono diventato, né volevo, uno scrittore, ma se ti facessi vedere i miei primi post… 🙂
Ho tantissimo da imparare (per fortuna ho anche tanto tempo per farlo!) e cerco di non perdere occasione per migliorare qualcosa, pur sapendo che non sarà mai il mio mestiere. Anche per questo motivo organizzo i Digital Friday sulla Scrittura e sul Web Writing.
A fine gennaio sono stato al C-Come 2016 organizzato da Pennamontata, agenzia della nostra amica nonché docente nei corsi Scrivere per il web e per i social e Storytelling: soft marketing con testi e immagini, Valentina Falcinelli.
Ho portato a casa decine e decine di spunti tra cui il più importante è riassunto in questa foto:
Per mestiere non scrivo articoli, saggi brevi o lunghi, o biografie… però scrivo tutti i giorni: dalle mail alle offerte, dai social post alle newsletter fino ai post come questo; scrivo molti documenti per clienti: documenti di assessment, di strategia, di avanzamento e presentazioni per i miei corsi.
Trovo che la stessa cura che uno scrittore mette in un suo saggio breve o un giornalista in un suo articolo, debba essere messa anche nei lavori che consegno ai miei clienti, nelle mail che scrivo e alle quali rispondo.
Soprattutto quelle mail nelle quali al tono fastidioso del mittente devo rispondere in maniera pacata e circostanziata (ad alcune non rispondo proprio perché l’unico linguaggio pacato si riduce a una sola parola).
Ho imparato l’uso della d-eufonica, a cercare i doppi spazi, l’uso di apostrofi e accenti in da, dà, da’ ma ho ancora qualche difficoltà con le virgole… Ecco dove vado ogni tanto a rinfrescare le buone pratiche.
Risorse imperdibili
Le risorse da non lasciarsi sfuggire sono:
- Nuovo e Utile. Teorie e pratiche della cratività, il sito di Anamaria Testa in cui trovi una sezione di stile
- il blog del Mestiere di Scrivere di Luisa Carrada
Ogni loro articolo va letto, riletto, stampato, sottolineato…
Risorse da leggere e tenere come riferimento
- Minuti scritti di Annamaria Testa
- Le parole sono importanti di Alessandro Zaltron
- Business Writing di Alessandro Lucchini
- Il mestiere di scrivere e Lavoro dunque scrivo! di Luisa Carrada
- La parola immaginata. Teoria, tecnica e pratica del lavoro di copywriter di Annamaria Testa
- On Writing di Stephen King, in libreria per Fassinelli.
- Il libro di stile di Internazionale
- un elenco di guide di stile proposto da Luisa Carrada.
Risorse per aumentare il lessico
A quanto pare sia tu che io usiamo mediamente 400 parole, ovvero abbiamo un lessico molto limitato! Oltre a leggere, cosa che avremmo dovuto fare fin da piccoli, possiamo:
- iscriverci al sito Una parola al giorno… che permette di ricevere quotidianamente nuovi vocaboli, noti e meno noti, spiegati e commentati
- acquistare e scaricare l’app per iOS Parola del giorno che propone un nuovo termine al giorno oppure l’analoga per Android
- scaricare La Parola del giorno Zanichelli (iOS e Windows Phone) con una pillola lessicale al giorno
- Sinonimi Treccani per iOS.
Risorse per risolvere i dubbi
- il sito dell’Accademia della Crusca ha una sezione di Consulenza linguistica in cui si trova risposta a dilemmi come “si può usare unenne, duenne, treenne riferito a un bambino di uno, due o tre anni?“
- Come cavolo si dice? app per iOS sui dubbi grammaticali della lingua italiana
- La grammatica italiana di Treccani per iOS divertente gioco a quiz per imparare la lingua italiana
- La lingua batte podcast di Radio3 con quasi 300 puntate
- il Dizionario italiano multimediale e multilingue d’Ortografia e Pronunzia di Rai, nel quale risolvere l’annoso (mio) problema – si pronunZia archètipo o archetìpo?
Conclusioni
Le conclusioni sono molto semplici: se vuoi imparare a scrivere, leggi, leggi, leggi ma soprattutto scrivi, scrivi, scrivi cercando di curare anche il singolo tweet e la mail che vorresti tirar via perché hai fretta o ti ha innervosito.
E poi non mancare al corso qui sotto 🙂 a Bologna con Valentina Falcinelli.