Ricordi i troubadours, i menestrelli cantastorie della Francia del XII – XIII secolo? Ogni volta che penso allo storytelling, mi vengono in mente questi poeti-musicisti girovaghi che incantavano le corti raccontando storie d’amori, di lontananze e sofferenze in cui re, regine, membri della nobiltà e della borghesia dell’epoca si rispecchiavano.
Ecco, i troubadours usavano l’arte del raccontare, inventando rime su una melodia già esistente, per conquistare il loro pubblico. Raccontavano storie semplici, emozionanti e universali: facevano storytelling!